Potranno richiedere il contributo i nuclei familiari con ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) fino a 30.000 euro.
Il contributo può essere richiesto per una sola volta da ciascun nucleo familiare, a condizione che la spesa sia effettuata con versamento bancario o postale o mediante altri sistemi di pagamento diversi dal contante (previsti dall’articolo 23 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241).
L’importo del contributo è di 200 euro per ciascun beneficiario, seguendo l’ordine cronologico di presentazione delle domande e fino a esaurimento dell’importo stanziato di 10 milioni di euro per l’anno 2020.